1 - Timbri montati su supporto di legno: si tratta dei timbri classici in cui il supporto di legno costituisce l’impugnatura.

PRO: 

- sono pronti all’uso così come si trovano

CONTRO:

- non permettono di vedere il punto preciso in cui andrà fatta la timbratura

- hanno un costo più elevato

- hanno bisogno di molto spazio per essere conservati

2 - Timbri Unmounted: sono timbri in gomma uguali a quelli precedentemente descritti ma sono privi del supporto di legno.

PRO: 

- Sono più economici rispetto ai timbri tradizionali

- Occupano poco spazio

- Spesso sono venduti in fogli che raggruppano più soggetti di uno stesso tema e prima di essere utilizzati devono essere ritagliati.

- Per essere utilizzati hanno bisogno di essere attaccati ad un supporto, tramite l’utilizzo di un biadesivo trasparente come per esempio il Tack’n Peel.

3 - Timbri clear stamps: sono quei timbri completamente trasparenti realizzati in acrilico o in fotopolimero. 

PRO:

- Sono più economici rispetto ai timbri tradizionali

- Occupano poco spazio

- Danno la possibilità di timbrare con assoluta precisione nel punto desiderato

CONTRO:

- Per essere usati hanno bisogno di essere montati su un blocco di acrilico, al quale aderiscono senza bisogno di nessun adesivo. Quando perdono la loro adesività basta lavarli con acqua e sapone per farli tornare come nuovi.

- Rispetto ai timbri in fotopolimero o in gomma, quelli in acrilico sono meno resistenti e vanno trattati con una maggiore cura, soprattutto per quanto riguarda la pulizia. Inchiostri particolarmente aggressivi come ad esempio lo StazOn a lungo andare potrebbero avere effetti negativi sul timbro.

4 - Cling Rubber Stamps: si tratta di timbri in gomma rossa dotati sul retro di una base di schiuma aderente che gli permette di essere usati con una base di acrilico alla quale aderiscono senza bisogno di nessun adesivo. 

PRO:

- Sono più economici rispetto ai timbri tradizionali 
- Occupano poco spazio 

CONTRO:

- Per essere usati hanno bisogno di essere montati su un blocco di acrilico, al quale aderiscono senza bisogno di nessun adesivo.

5 - Timbri digitali: non sono timbri “fisici” ma immagini che possono essere disponibili in due formati: jpeg o png. 

PRO:

- I tempi di attesa sono azzerati, infatti il momento dell’acquisto è contestuale all’ottenimento del timbro che può essere inviato come file tramite e-mail oppure scaricato tramite download.

- Il costo è contenutissimo

- La risoluzione delle immagini è molto alta e questo permette il ridimensionamento sulla base delle proprie esigenze

- Una volta acquistato il file, l’immagine può essere stampata innumerevoli volte

CONTRO:

- Per poterli utilizzare è necessario avere a portata di mano un PC e una stampante

- Le immagini sono perfettamente definite e questo non permette di creare l’effetto “vintage” che invece può essere tranquillamente ottenuto con i timbri tradizionali.

- Con questa tipologia di timbro non si possono creare le Magic color slider cards (che io adoro).

A questo link potete trovare un esempio di timbri digitali da scaricare gratuitamente tramite dawnload ma fate attenzione: questo materiale può essere scaricato solo se destinato ad uso personale e non commerciale.

Se invece cercate maggiori informazioni sugli inchiostri, potete trovarle qui.

A presto,
 Ro