Il 4 settembre 2021 Alessandro e Cristina hanno coronato il loro sogno d'amore.
Ci conosciamo da 15 anni e so benissimo quanto questo matrimonio fosse voluto e sognato.
Non potevo non creare un biglietto speciale per loro perché, come dico spesso, per me il biglietto è l'anima del regalo.
Volevo una cosa semplice e raffinata, come la mia amica Cristina e qualcosa di blu che, secondo la tradizione, non dovrebbe mai mancare in un matrimonio.
Ho usato dei bazzill bianchi, un timbro Modascrap, un embossing folder Sizzix e la bellissima fustella Coneflower di Honey Bee, della quale mi sono innamorata a prima vista.
Ho colorato il fiore utilizzando i Distress oxide spray e ho creato alcune gocce di rugiada usando il Glossy accents.
A presto,
Ro
Che cosa sono le punch boards e a cosa servono? Una breve guida per conoscerle tutte (e innamorarsene)
Iniziamo col capire di cosa si tratta.
Sono tavolette di plastica di dimensioni molto contenute (quindi facilissime da riporre ed organizzare) che attraverso un semplice sistema di forature, tagli e piegature permettono di realizzare con la carta un'infinità di elementi decorativi, dalle buste da lettera ai tab, dalle cornici per foto alle tag, fino ad arrivare alle scatole delle forme più disparate, tutto questo avendo la possibilità di variare le misure dei vari oggetti in base alle proprie necessità .
Tutte le punch boards funzionano seguendo un semplice procedimento che consiste nello scegliere le dimensioni dell'oggetto che si deve realizzare, ritagliare il foglio di partenza della misura indicata sulla tavoletta e seguire lo schema di taglio e piegatura.
Siete pronti a scoprirle?
Eccole qua...
ENVELOPE PUNCH BOARD
1-2-3 PUNCH BOARD
ALPHABET PUNCH BOARD
BANNER PUNCH BOARD
CANDY BOX PUNCH BOARD
DIY PARTY BOARD
FLOWER PUNCH BOARD
FRAME PUNCH BOARD
GIFT BAG PUNCH BOARD
PILLOW BOX PUNCH BOARD
PINWHEEL PUNCH BOARD
POCKET PUNCH BOARD
SQUARE PUNCH BOARD
TAB PUNCH BOARD
TAG PUNCH BOARD
Con questo termine (spesso abbreviato in SCRAP) viene indicata una tecnica che consiste nel conservare le foto in modo creativo attraverso l'uso di carte e abbellimenti di diverso genere, il ricorso all'uso del Journaling ed il rispetto delle regole della composizione visiva.
Il termine Scrapbook nasce dalla fusione delle due parole inglesi "scrap" (ritaglio) e "book" (libro) e letteralmente significa "libro dei ritagli" perché trae origine dagli album bianchi che già prima dell'invenzione della fotografia venivano abbelliti con materiali di recupero come ritagli di giornale, spago, nastri, bottoni e pezzi di stoffa e conservavano al loro interno vari ephemera accanto ad appunti personali e disegni realizzati a mano e ad acquerello.
Lo Scrapbook ha comunque origini ben più lontane nel tempo che si possono far risalire ai primi diari medievali, passando attraverso i commonplace book, le Bibbie commentate e decorate e i libri di ricette.
Solo alla fine del 1800 però, con la diffusione più ampia della fotografia, Mark Twain inventò e brevettò un album con pagine autoincollanti chiamato Scrap Book.
Da questo momento in poi, l'evoluzione dello Scrapbooking è strettamente correlata all'evoluzione della tecnica fotografica: dall'invenzione della macchina istantanea alla creazione delle fotografie a colori, dalla realizzazione delle fotocamere digitali fino alla diffusione degli smartphone, il modo di fare Scrapbooking è cambiato nei modi e nei tempi.
Dobbiamo all'americana Marielen Christensen l'invenzione, negli anni '90, del moderno Scrapbooking e la nascita dei primi negozi dedicati a questo hobby.
Dagli Stati Uniti nell'arco di circa 20 anni, questa tecnica si è diffusa nel resto del mondo.
Negli ultimi anni lo Scrapbooking ha ampliato i suoi confini ad altri ambiti e oggi questa tecnica viene utilizzata anche per la decorazione di cards, home decor, tags, ATC, Zine, scatole, bomboniere, partecipazioni, agende, planner e molto altro.
Se questo argomento vi ha incuriosito, potete trovare interessanti approfondimenti e bellissime testimonianze fotografiche qui.
All'università di Perugia è tempo di lauree ed io mi sono divertita a colorare questi timbri per decorare dei piccoli biglietti d'auguri.
Ho utilizzato cartoncini rossi e neri sovrapposti per realizzare la struttura e due diverse carte patterned in bianco e nero con particolari glitterati per lo sfondo.
Ho stampato e ritagliato questi timbri The greeting farm che sono deliziosi e li ho colorati utilizzando i Copic.
Giocare con i colori è divertente, rilassante e in certi momenti addirittura terapeutico, indipendentemente dal risultato finale. Provare per credere!
Ro