Confesso: sono una patita dei regali e per quanto mi piaccia riceverli,
farli mi piace ancora di più.
Mi piace pensare alla persona che li riceverà , riflettere su quello che le
potrebbe piacere e scervellarmi per trovare qualcosa di unico ed
adatto.
Probabilmente non sempre i miei regali saranno stati azzeccati ma posso
sicuramente dire di essermi sempre impegnata al massimo.
Quando all'interno di un gruppo Facebook è stata proposto uno
swap che aveva come tema la realizzazione di una loaded bag natalizia, non
ho saputo resistere e ho subito dato l'adesione.
I vincoli prevedevano che la borsa contenesse:
- 5 card per project life
- 3 tags
- 1 shaker card
- 2 washi tape
- 1 bustina di fustellate
- 1 bustina con nastri di stoffa di almeno 2 tipi, della lunghezza di 1 metro ciascuno
- 2 embellishment fatti a mano
- 1 bustina di abbellimenti
- 5 carte scrap misura 15x15 cm
MA CHE COS'È UNA LOADED BAG?
Una loaded bag è una borsa di carta piena di regalini.
Viene realizzata a mano utilizzando varie
tecniche scrap. Può avere forme e dimensioni diverse ma deve essere dotata
di tasche per inserire i regali destinati alla persona alla quale la
dobbiamo inviare.
Visto che la struttura non era vincolante per la partecipazione allo
swap, ho deciso di realizzare un contenitore ricco di tasche e buste in
cui riporre i miei regali ma che una volta svuotato potesse essere
facilmente riadattato come mini album.
La struttura che ho scelto è ben visibile in questa foto ed è costituita
da alcune pagine a base quadrata di 16x16 cm che si ripiegano su se
stesse.
Ogni pagina racchiude un regalo.
Nelle due pagine al centro ho realizzato 2 coin envelops nelle quali
ho inserito i nastri di stoffa e a fianco ho sistemato la shaker
card.
Nelle due pagine in basso ho realizzato una tasca nella quale ho
inserito altri fogli patterned e una bustina contenente alcuni
abbellimenti.
Per la decorazione ho utilizzato carte ed abbellimenti natalizi
appartenenti a diverse collezioni.
Simple stories è la mia marca preferita da sempre, ma ultimamente sto
utilizzando anche molte collezioni Modascrap.
La vera rivelazione però, è stata la carta Flavir design.
Non l'avevo mai provata e sono rimasta felicemente sorpresa nello
scoprire un design bellissimo e una qualità davvero molto alta.
In una ho inserito questi abbellimenti realizzati da me.
Anche se te tag da realizzare erano solo 3, le carte erano talmente
belle che ne ho realizzate almeno una ventina, tutte di forme,
dimensioni e fantasie differenti.
Alcune le ho decorate, altre le ho lasciate semplici cosicché la persona
che le riceverà potrà decidere di utilizzarle come meglio crede.
Tenute tutte insieme con un anello di metallo apribile, potrebbero anche
essere usate per realizzare un mini ring album al quale andrebbero solo
aggiunte le foto ed il journaling.
A parte, ho realizzato due scatoline per inserire i washi tape che per il
loro spessore eccessivo non sarebbero potuti entrare all'interno della
bag.
Spero di esservi stata d'ispirazione anche questa volta.
A presto,
Ro
I mini album sono sempre richiestissimi, soprattutto per festeggiare le
nascite.
Di questa cosa sono davvero felice perché significa che ci sono molte
persone che, come me, hanno il piacere di fissare i ricordi su carta.
Ogni tanto mi perdo a riguardare le migliaia di foto memorizzate sul mio
cellulare ma, diciamocelo chiaramente, sfogliare un album ha tutto un altro
sapore.
Per me è molto importante accompagnare le fotografie con dei ricordi: date,
luoghi, frasi, riflessioni ma anche
ephemera, oggetti apparentemente inutili ma che a distanza di tempo ci permettono
di ricordare più particolari.
Per questo motivo in questo album ho creato una grande quantità di taschine
e ho lasciato vari spazi per scrivere e conservare questi ricordi.
A questo album sono particolarmente affezionata perché a chiedermi di
realizzarlo è stata una mamma che aveva già ricevuto un
mio album
in regalo per la nascita del primo figlio e lo ha voluto anche per il suo
secondo bimbo.
Mi ha raccontato che il figlio grande spesso chiede di sfogliarlo per
potersi rivedere piccolo e farsi raccontare delle cose dalla mamma: mi ha
fatto una grande tenerezza.
Mi ha chiesto di realizzare una struttura analoga alla prima,
con le stesse dimensioni e la stessa impostazione ma personalizzata nei
colori.
Come indicazione mi ha inviato alcune foto del primo album e anche in
questo caso, ho avuto un'emozione fortissima nel vedere come una mia
creazione fosse stata personalizzata.
Quando creo qualcosa, la progetto secondo una mia idea e un mio modo di
vedere e mi incuriosisce sempre molto, scoprire come altri reinterpretino le
mie idee per farle proprie.
Ma ora bando alle ciance e godetevi questa carrellata di foto.
Per la realizzazione di questo album sono partita dal metodo di rilegatura
di Laura Denison che ho riadattato secondo le mie esigenze.
Se volete provare, trovate un tutorial
qui.
Spero di esservi stata d'ispirazione.
Ro
A Coco e ai nostri strampalati
e bellissimi calendari dell'Avvento
Quella del calendario dell'Avvento è una tradizione che ho conosciuto solo
da adulta, dopo la nascita di Coco.
Leggendo qua e là l'ho trovata declinata in molti modi: dalle classiche
caselle numerate che nascondono cioccolatini, fino a delle lunghe cacce al
tesoro che ogni giorno conducono ad una tappa diversa.
Negli ultimi 8 anni mi sono davvero sbizzarrita ed ho provato un po' di
tutto, con grande gioia da parte di Coco.
Poi, lo scorso anno, è stato ristampato questo classico Nord-sud e non ho
potuto lasciarmelo scappare.
Si tratta di un albo illustrato all'interno del quale Brigitte Weninger ha
raccolto 24 storie scritte ed illustrate da autori noti fra i quali spiccano
per esempio Ève Tharlet e Géraldine Elschner.
Oltre a selezionare i racconti, la Weninger ha anche ideato il racconto che fa da cornice alle storie.
Il fatto che raccolga 24 storie, rende questo libro perfetto per essere
usato come un Calendario dell'Avvento fatto di racconti da leggere
ogni sera fino al giorno di Natale.
Anche la storia è ambientata nel periodo dell'Avvento e i protagonisti sono
una lepre e un buffo angioletto che indossa un cappello di lana giallo
canarino e risponde al nome di Angelico.
L'angelo piomba improvvisamente sulla terra alla ricerca del "regalo dei
regali" per qualcuno di estremamente importante e incontra una buffa lepre
con gli occhiali e una sciarpa intorno al collo.
I due iniziano a parlare e tra una chiacchiera e l'altra raccontano delle
storie l'uno all'altro, alternandosi nella narrazione.
Tutte le storie hanno a che fare con il Natale o con l'inverno e sono di
diverso genere: a volte allegre ed impertinenti, altre tenere e
commoventi.
Ma il tempo trascorre velocemente e ce n'è sempre meno per portare a
termine la missione: trovare il "regalo dei regali".
Solo il giorno della Vigilia lo troveranno, scoprendo che era sempre stato
lì vicino a loro.
Lascio a voi il piacere di scoprire di cosa si tratta.
Un libro tenero e divertente che raccoglie racconti più o meno noti tratti
anche dalla tradizione popolare e riadattati per i bambini.
La lunghezza dei testi, che non si prolungano mai oltre la pagina e mezza,
li rende perfetti per essere letti anche ai piccolissimi.
Con questo libro potrete trasformare questo Calendario dell'Avvento fatto
di storie, in una tradizione da ripetere ogni anno insieme ai vostri
bambini.
L'ANGIOLETTO E BABBO LEPRE
Brigitte Weninger
Anno di pubblicazione: 2020
29 pp., Rilegato
Prezzo di copertina: 16,9€Età di lettura: dai 3 anni
Si tratta di una card interattiva caratterizzata dalla presenza di un
disegno in bianco e nero che si colora "magicamente" tirando una
linguetta.
Se avete voglia di realizzarla, non temete: il procedimento è facilissimo
e vi basterà scrivere "tutorial scrapbooking magic card" all'interno di un
motore di ricerca per avere tutte le istruzioni passo passo.
Sappiate comunque che esistono anche delle fustelle che ritagliano i
singoli componenti della card che poi andranno solo assemblati.
Il vantaggio nell'uso della fustella sta nel fatto che la realizzazione è
precisa e veloce, valida soprattutto nel caso delle produzioni in serie;
lo svantaggio sta nel fatto che le dimensioni della card e/o del disegno
non possono essere modificate.