Potremmo definire il memory planner come un'agenda all'interno della quale oltre a pianificare le nostre giornate, registriamo i nostri ricordi in modo creativo, ricorrendo alla tecnica dello scrapbooking.
GLI STRUMENTI
- penne, matite e pennarelli, facendo attenzione che l'inchiostro non trapassi, macchiando i fogli sottostanti.
LE TECNICHE DI PIANIFICAZIONE
Tutte le attività di memory keeping sono estremamente coinvolgenti ma essendo strutturate su un lasso di tempo particolarmente lungo, ad un certo punto diventano stancanti.
Per non interromperle, è necessario trovare in continuazione nuovi stimoli creativi, per esempio sperimentando nuove tecniche e utilizzando nuovi materiali.
Inoltre l'uso di tecniche di pianificazione è indispensabile per garantire continuità.
La stessa Heidi Swapp ci suggerisce due tipologie di approccio: quello giornaliero e quello settimanale.
I più rigorosi potranno adottare l'approccio giornaliero, aggiornando il proprio planner giorno per giorno. In questo caso la parola d'ordine è "costanza". L'impegno sarà al massimo di 10/15 minuti da ritagliarsi a fine giornata o all'inizio della giornata successiva.
Agli altri consiglio l'approccio settimanale. In questo caso l'impegno sarà più consistente e richiederà una o due ore. Utilizzando un'altra agenda o semplicemente scrivendo degli appunti a matita, bisognerà tenere traccia degli eventi che si vogliono ricordare e annotare anche le foto scattate che dovranno essere stampate. Ogni fine settimana bisognerà riordinare il materiale e riportarlo all'interno del planner utilizzando le modalità e le decorazioni preferite.
ARGOMENTI
QUALCHE CONSIGLIO UTILE
- Trattate lo spazio dedicato ad un singolo giorno come se fosse la pagina di un album, curando la composizione e la disposizione dei vari elementi
- Rispettate la coerenza visiva utilizzando colori in armonia fra loro
- Date risalto ai titoli utilizzando caratteri o colori differenti rispetto al resto della pagina
- Per dare risalto ad una pagina, utilizzate gli stencil per creare una decorazione di fondo
- Usate i timbri per creare movimento
- Realizzate TAG e tasche per creare spazio aggiuntivo per il journaling
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