Alle mamme della
mia famiglia, sempre forti, attente, presenti
e soprattutto coraggiose; un faro
verso il quale senza paura potrò rivolgermi
ogni volta che qualche ombra
oscurerà il mio cammino.
Abbiamo atteso trepidanti la sua uscita, da tempo annunciata
dall'editore Terre di Mezzo, ed oggi è arrivato anche a casa nostra.
Non è giunto fino a noi per caso: da mesi fra gli appassionati di libri
illustrati per bambini, si parlava delle magnifiche illustrazioni di Quentin Greban che già da sole, secondo me, valevano l'acquisto del
libro.
Non si sapeva molto sul testo e ammetto che, nell'aprirlo, ho avuto paura
di restare in qualche modo delusa...
Invece devo riconoscere che questo albo è decisamente al di sopra delle mie
aspettative.
Come è facilmente intuibile dal titolo, la protagonista è la Mamma, della
quale si parla in 31 ritratti che seguono un duplice registro narrativo:
quello legato al testo e quello legato alle immagini.
Entrambi i linguaggi della narrazione, pur essendo fortemente legati fra
loro, potrebbero sussistere indipendentemente l'uno dall'altro.
Ad ogni testo, che occupa la pagina di sinistra e si conclude con un
disegno in bianco e nero, viene affiancata un'illustrazione a tutta
pagina.
Le illustrazioni descrivono in modo molto particolareggiato la situazione
di mamme provenienti da diversi paesi del mondo e appartenenti a diverse
epoche storiche, e insieme ai testi, scavano nel profondo dell'animo di
queste donne.
Sin dalla prima pagina, inizia un viaggio in un mondo meraviglioso, fatto
di luci ed ombre, di emozioni, paure, responsabilità di persone che prima di
essere madri sono anche donne e soprattutto esseri umani.
Viene alla luce quell'universo che talvolta si tenta di nascondere, fatto
di contraddizioni e di difficoltà ma anche di un amore sconfinato.
Hélène Delforge, l'autrice, riesce a portare alla luce sfaccettature
diverse dell'essere madre, evocando sentimenti che chi è già madre conosce
molto bene.
Lo fa in modo discreto e usando poche parole che per la loro delicatezza,
colpiscono il cuore del lettore.
Sono molti i sentimenti in ballo.
Questi sono quelli che io sono riuscita a cogliere:
- la paura che un giorno questi figli se ne andranno per la loro strada
- la dolcezza nel ricordarli piccoli
- la responsabilità nel cercare di indicare loro la strada giusta da seguire
- la speranza di poterli difendere il più a lungo possibile dalle durezze del mondo
- l'emozione di scoprirsi improvvisamente madre
- la forza alla quale molte madri devono appellarsi per accettare grandi rinunce
- il timore del giudizio degli altri riguardo all'educazione che si è scelto di impartire
- l'ossessione di cercare sempre di tenerli d'occhio
- la stanchezza di dover essere oltre che madre anche moglie e donna
- l'ironia di riscoprire in se stesse i comportamenti della propria madre
- la capacità di moltiplicare l'amore quando si hanno più figli
- l'accettazione, durante la vecchiaia, della ciclicità della vita
- la tristezza di dover scendere a compromessi quando si ricopre un ruolo sociale rilevante
- il coraggio di scegliere di crescere dei figli da sole
- la rinuncia ad avere una propria vita, perché loro vengono prima di tutto
- la scoperta del potere salvifico di baci ed abbracci
- la frustrazione di non poter mai venir meno ai propri doveri di madre
- l'importanza di non lasciarsi sopraffare dal ruolo di madre
- la presa di coscienza del fatto che, a volte, è impossibile conciliare questo ruolo con il proprio lavoro
- il delicato equilibrio che governa la mente delle madri subito dopo il parto
- la consapevolezza di dover essere d'esempio per i propri figli
- la scoperta di essere in grado di ricoprire ruoli tradizionalmente riservati agli uomini
- la rivelazione del fatto che i figli appartengono al mondo
- la gioia di riconoscere quanto l'amore per un figlio possa aiutare una madre a superare le difficoltà della vita
- il terrore di perderlo
- il dolore nel vederlo morire
- la fiducia in un mondo migliore
- la certezza di essere sempre pronte a correre in loro aiuto
- l'impegno nel dedicarsi a loro il più possibile nella vita
La riflessione di Coco, 6 anni.
"Mamma questo libro mi piace perché non è una storia. Posso leggere solo le
parti che mi piacciono di più. Ti lascio il segno in quelle parti che mi
hanno più emozionato. Invece i disegni non mi piacciono proprio!"
MAMMA
Lo consiglio a:
Più che per i bambini, credo che questo sia un libro per le madri e per
le donne. Mi piacerebbe però che potesse essere anche un libro per gli
uomini, per aiutarli a comprendere quanto complesse siano le dinamiche che
si celano dietro i comportamenti delle proprie donne quando diventano
madri e riuscire più facilmente a stargli vicino.
MAMMA
Hélène Delforge (autrice) e Quentin Greban (illustratore)
Anno di pubblicazione: 2018
70 pagg., Rilegato
Prezzo di copertina: 18€
Età di lettura: dagli 8 anni