Lo scorso anno, proprio in questi giorni, festeggiavamo il battesimo di Miriam. Venivamo da un periodo molto particolare, fatto di isolamento e di restrizioni e questo evento ha rappresentato per me la prima vera occasione di ritorno ad una sorta di normalità. Abbiamo avuto l'occasione di celebrare la vita in modo più profondo di come avremmo fatto prima che la pandemia ci travolgesse. Abbiamo apprezzato la bellezza delle piccole cose, della condivisione e dell'amicizia. La cerimonia è stata piuttosto intima: solo i parenti e gli amici più stretti e visto che la mamma di Miriam è una delle mie amiche più care, ho voluto pensare ad un regalo speciale:
"...storie belle che ti tengano compagnia durante il giorno e una lampada per illuminare i tuoi sogni la notte".
Inizio dalla lampada: ho scelto la MOBI di Myyour e non è difficile capire il perché... Sono appassionata di lampade di design e quando ho visto questa ho desiderato di poter tornare indietro nel tempo per poterne avere una uguale sul mio comodino di bambina.
La storia di Pinocchio rappresenta una pietra miliare della letteratura per l'infanzia, una storia che tutti conoscono e dalla quale tutti sono rimasti affascinati. Ho immaginato la curiosità di Miriam nel vedere questa balena bianca sul suo comodino e poi la sua sorpresa nello scoprire, dopo averla accesa, che al suo interno nasconde un ospite e non un ospite qualunque.
Ale Giorgini che l'ha ideata insieme a Federico Traverso afferma: "Associo la lampada accesa sul comodino, al momento della sera in cui da bambini si sta sotto le coperte ad ascoltare storie di lupi, balene, mele avvelenate. Ho quindi provato a immaginare che anche quella lampada, proprio come i libri letti dalla mamma o dal babbo, potesse raccontare una storia".
LA SECONDA PARTE DEL REGALO
Ovviamente in aggiunta alla lampada non potevo non regalare storie, quelle che secondo me sono immancabili nella libreria di ogni bambino. Stavolta non sono riuscita a procurarmi una cassetta come avevo fatto per il battesimo di Ludovico e Pierluigi, quindi i libri li ho confezionati in questo modo, usando del cellophane e un vivace nastro giallo per dare un tocco di colore.
All'interno ho riportato una breve descrizione del libro che potesse essere utile ai genitori e contenesse indicazioni di massima sugli argomenti per affrontare i quali il libro potesse essere consigliato. Utilizzando la crop-a-dile ho praticato un foro in alto a sinistra del biglietto e l'ho infilato in un pezzo di rafia gialla che ho usato per confezionare ogni singolo libro.
LA LISTA DEI LIBRI CHE HO SCELTO
Ho riproposto alcuni libri che avevo già scelto per il regalo di Ludovico e Pierluigi, affiancandone dei nuovi.
Anche stavolta la scelta è stata dettata soprattutto dalla necessità di far in modo che i libri fossero cartonati e quindi immediatamente fruibili da Miriam che aveva quasi 9 mesi. Ne ho però aggiunti un paio che potessero essere una "coccola" anche per la mia amica da poco diventata mamma: "La prima volta che sono nata" e "Tutto...".
Infine ho aggiunto "Il libro delle ore felici di Jacominus Gainsborough". Si tratta sicuramente di un libro non adatto a quell'età ma è secondo me uno dei più begli albi illustrati che trattano delle "cose della vita", con delicatezza e sincerità. È uno di quei libri dei quali i bambini iniziano prima ad ammirare le illustrazioni, superbe e ricche di dettagli, continuando poi con l'apprezzarne la storia e finendo per comprenderne il senso profondo. Quando Miriam sarà più grande sono certa che lo amerà.
PINOCCHIO
Perché è un classico della letteratura per l’infanzia riadattato per i piccolissimi.
Le illustrazioni di Attilio Cassinelli sono caratterizzate da uno spesso bordo nero, volumi piatti, colori marcati, forme stilizzate e geometricamente basilari, caratteristiche che insieme ad un testo essenziale, asciutto e diretto, rendono il libro chiaro e immediato per i piccoli fruitori. In poche pagine l’illustratore ci restituisce alla perfezione la vera storia di Pinocchio, senza romanzi e finzioni e riuscendo a conservare il timbro drammatico dell’opera di Collodi.
A CACCIA DELL'ORSO
Per imparare ad affrontare ogni paura insieme a mamma e papà.
restano in attesa con il lupo, li esorta a interrogarsi su un finale che lascia aperte infinite interpretazioni.
DALLA FINESTRA
Per ridere dei propri pregiudizi. Un libro sull’amicizia che esorta a cambiare punto di vista, a stare attenti a tutti i dettagli e a dimostrare che il lupo non è sempre cattivo.
I TRE PICCOLI GUFI
Per aiutare i bambini a superare la paura di perdere la mamma e l’ansia da separazione.
Tre gufetti si svegliano una notte da soli nel loro nido. Hanno paura perché la loro mamma non c’è. Il loro dialogo diventa il confronto fra le principali risposte interiori che ognuno di noi dà nei momenti di panico: risposta razionale e risposta emotiva, reazione di fiducia e reazione di insicurezza.
Questo libro è un omaggio alla bellezza della vita, nonostante le difficoltà che ogni giorno tutti siamo chiamati ad affrontare.
Se ti va, puoi leggere qui quello che ne pensiamo io e Coco.
IO VADO
Per accompagnare le prime esperienze di autonomia dei piccoli.
Per uccellino è arrivato il momento di lasciare il nido. In famiglia tutti hanno qualche cosa per lui, tutti lo incoraggiano e
Si tratta di un racconto di formazione condensato in poche pagine, nel quale il punto di vista di Nina si evolve man mano che dabambina diventa ragazza e poi donna. Questo libro, ripercorrendo le varie tappe della vita di Nina, permette al lettore di ripercorrereanche le proprie. Adulti e bambini, facendo leva sul proprio vissuto, vi troveranno spunti diversi.
TUTTO...
IL LIBRO DELLE ORE FELICI DI JACOMINUS GAINSBOROUGH
Per la capacità di condurre il lettore in un viaggio tenero e avventuroso attraverso la vita.
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