Un piccolo mondo di carta

Con questo termine (spesso abbreviato in SCRAP) viene indicata una tecnica che consiste nel conservare le foto in modo creativo attraverso l'uso di carte e abbellimenti di diverso genere, il ricorso all'uso del Journaling ed il rispetto delle regole della composizione visiva.

Il termine Scrapbook nasce dalla fusione delle due parole inglesi "scrap" (ritaglio) e "book" (libro) e letteralmente significa "libro dei ritagli" perché trae origine dagli album bianchi che già prima dell'invenzione della fotografia venivano abbelliti con materiali di recupero come ritagli di giornale, spago, nastri, bottoni e pezzi di stoffa e conservavano al loro interno vari ephemera accanto ad appunti personali e disegni realizzati a mano e ad acquerello.

Lo Scrapbook ha comunque origini ben più lontane nel tempo che si possono far risalire ai primi diari medievali, passando attraverso i commonplace book, le Bibbie commentate e decorate e i libri di ricette.

Solo alla fine del 1800 però, con la diffusione più ampia della fotografia, Mark Twain inventò e brevettò un album con pagine autoincollanti chiamato Scrap Book. 

Da questo momento in poi, l'evoluzione dello Scrapbooking è strettamente correlata all'evoluzione della tecnica fotografica: dall'invenzione della macchina istantanea alla creazione delle fotografie a colori, dalla realizzazione delle fotocamere digitali fino alla diffusione degli smartphone, il modo di fare Scrapbooking è cambiato nei modi e nei tempi.

Dobbiamo all'americana Marielen Christensen l'invenzione, negli anni '90, del moderno Scrapbooking e la nascita dei primi negozi dedicati a questo hobby.

Dagli Stati Uniti nell'arco di circa 20 anni, questa tecnica si è diffusa nel resto del mondo.

Negli ultimi anni lo Scrapbooking ha ampliato i suoi confini ad altri ambiti e oggi questa tecnica viene utilizzata anche per la decorazione di cards, home decor, tags, ATC, Zine, scatole, bomboniere, partecipazioni, agende, planner e molto altro.

Se questo argomento vi ha incuriosito, potete trovare interessanti approfondimenti e bellissime testimonianze fotografiche qui.

Questo termine significa letteralmente "scambio" e nei gruppi dedicati alla creatività viene utilizzato per indicare degli eventi occasionali durante i quali vengono organizzati degli scambi di creazioni e/o di materiali creativi.

Ogni swap ha le sue regole ed i suoi tempi che vengono esplicitati nel momento in cui viene pubblicato l'annuncio.

Per prima cosa ci si deve iscrivere allo swap entro i tempi indicati, inviando la propria adesione agli organizzatori. Al momento dell'iscrizione, si accetta il regolamento in cui devono sempre essere specificati gli oggetti che obbligatoriamente devono essere scambiati e quali caratteristiche devono avere, le tempistiche relative alla spedizione e le modalità (spesso si chiede una spedizione tracciata).  

Alla chiusura delle iscrizioni, gli organizzatori creano gli abbinamenti in maniera casuale e dopo averli comunicati, i partecipanti si mettono al lavoro.

La prima mossa da fare sarebbe quella di mettersi in contatto con il proprio abbinato per iniziare a conoscersi ed a scambiarsi informazioni sui propri gusti e sulle proprie preferenze. Infatti solitamente si tende a realizzare il progetto richiesto, cercando però di adattarlo il più possibile ai gusti della persona che dovrà riceverlo.

Tuttavia, la cosa importante dello swap non è tanto lo scambio in sé, quanto piuttosto l'opportunità di stringere nuove amicizie all'interno di un gruppo di persone che condividono gli stessi interessi.

Partecipare ad uno swap è molto bello e divertente ma perché possa trasformarsi in un'esperienza positiva a 360° è necessario che i partecipanti siano rispettosi delle regole e dei tempi stabiliti, onesti ed interessati più al "dare" che al "ricevere".

Etichetta costituita da un piccolo lembo o striscia di materiale attaccato o sporgente da una pagina o da un foglio, utilizzata per tenerlo, fissarlo o manipolarlo, o per l'identificazione e l'informazione.

I tab sono utilizzati in particolar modo all'interno delle agende per individuare in modo veloce i mesi o le varie sezioni dell'agenda, ma anche nei progetti scrap anche solo con funzione di abbellimento.

Con questo termine si indicano abbellimenti di cartone spessi oltre 1 mm che vengono utilizzati per decorare creazioni scrap. Possono avere varie forme e possono essere acquistati già confezionati (generalmente appartenenti ad una collezione e quindi abbinati fra loro e con i fogli della collezione) oppure creati artigianalmente attraverso l'uso della Big Shot o di altre fustellatrici e decorati in base ai propri gusti e alle proprie esigenze. 

Si tratta di sagome pretagliate di carta, cartoncino o altri materiali che vengono utilizzate come decorazioni nelle creazioni scrap. 

Possono essere acquistate già confezionate (in questo caso fanno generalmente parte di una collezione e sono coordinate fra loro e con i fogli di carta appartenenti alla collezione) oppure ritagliate da fogli di carta patterned a mano libera o attraverso l'uso di plotter da taglio o fustellatrici manuali.

Si tratta di un biadesivo completamente trasparente che si acquista in fogli e serve per poter utilizzare i timbri unmounted.

Dopo aver ritagliato i fogli secondo la grandezza desiderata, bisogna rimuovere la protezione da una faccia del biadesivo che va fatta aderire al supporto scelto. 

L’altra faccia del biadesivo è quella a cui va fatto aderire il timbro e questa deve rimanere sempre coperta con la pellicola protettiva quando non viene utilizzata.

Il Tack'n Peel dura per sempre: se perde adesività, basta lavarlo con acqua e sapone o alcool per farlo tornare come nuovo.

I blocchi di acrilico possono essere di diverse forme e dimensioni ed in alcuni casi sono dotati di una griglia di allineamento che serve a posizionare il timbro in modo preciso.

Con questo termine si fa riferimento ad un cartoncino monocolore di alta qualità tinto e non stampato, realizzato in una vasta gamma di colori e con diverse tipologie di texture (effetto tela, embossato con piccoli pallini...) che caratterizzano una sola delle facce, mentre l'altra risulta liscia al tatto.

Ha una grammatura di 216 g/m² ed essendo privo di acidi e lignina, costituisce una base ideale per ogni tipo di progetto di scrapbooking e per molte altre creazioni con la carta.

Il formato maggiormente diffuso ed utilizzato è il 12x12 pollici (30,5X30,5 cm) anche se in commercio sono reperibili anche altri formati.

Sebbene il termine Bazzill faccia riferimento alla marca, a volte, per estensione di significato, viene utilizzato per indicare i cartoncini di altre marche che hanno  caratteristiche simili relativamente al formato e alla texture, come per esempio i Florence di Vaessen Creative.

Molto usata nello scrapbooking per la realizzazione dei layout e per le decorazioni, è caratterizzata dall'essere priva di acidi e lignina per garantire una lunga conservazione delle foto nel tempo.

Può essere acquistata in fogli singoli o in blocchi con fantasie e colori coordinati.

Può essere decorata su una sola faccia o su entrambe e può essere di diverse grammature.

Blocco Simple stories 15X20 cm con fogli decorati su entrambe le facce

Le decorazioni possono essere stampate o realizzate a rilievo, con effetti glitter o con effetti perlati.

I formati più diffusi sono il 12x12 pollici (30,5x30,5 cm) e il 6x6 pollici (15x15cm) ma sempre più spesso si trovano in commercio anche blocchi in formati più particolari: l'A4, il 20x20 cm e 15X20 cm.

Blocco in formato 6X6 pollici

Foglio Florileges Design in formato A4

Nello scrapbooking con questo termine si fa riferimento alle annotazioni contenute all'interno di un layout, della pagina di un album o di una pagina di Project Life, che aiutano ad arricchire e a rendere più significativa la storia che si sta raccontando.

Generalmente nel journaling si trova la risposta alle 5 W: Chi, Cosa, Dove, Quando e Perché ma nulla vieta di inserire altri elementi per esprimere i propri stati d'animo. 

Possiamo dunque aggiungere pensieri e riflessioni ma anche un proverbio, una poesia, una canzone, una citazione...

La modalità di scrittura del journaling è libera. Si può scrivere a mano, a macchina, al computer oppure utilizzando adesivi, timbri o ritagli, in base alle proprie necessità e allo stile che si intende dare alla pagina.

Vari esempi di Journaling:

Journaling scritto a mano

Journaling fustellato

Journaling timbrato

Journaling stampato al computer

Lo Smash book è un supporto di qualsiasi genere (quaderno, diario, midori, raccoglitore...) all'interno del quale poter esprimere se stessi e la propria creatività in totale libertà, attraverso l'uso di qualsiasi tipo di materiale.

Pur essendo un'invenzione tutta americana, riporta inevitabilmente alla mente di noi adolescenti degli anni '90 le nostre vecchie SMEMORANDA.

Non servono strumenti particolari per poterne realizzare uno: basta munirsi di un supporto, penne, forbici, colla, ritagli di giornale ed ephemera di qualsiasi genere.

Viene utilizzato sia come luogo di espressione dei propri sentimenti, sia per fare memory keeping.

La differenza sostanziale con lo scrapbooking sta nel fatto che lo smashbooking è un'attività che non segue nessun tipo di regola e che non viene pianificata e studiata ma è il risultato di un "attacco d'arte" dettato dal momento. 

Infatti nello smashbooking non devono necessariamente esserci la ricerca di un'armonia compositiva e l'uso di materiali ricercati e non si deve seguire un filo conduttore relativo agli argomenti trattati perché ogni pagina è rappresentativa solo dei sentimenti che si vogliono esprimere nel momento in cui viene realizzata.

I supporti possono essere creati artigianalmente o acquistati. Ne esistono in commercio varie tipologie di diversi formati che all'interno contengono fogli fantasia e spunti per realizzare pagine e generalmente sono accompagnati da una penna e da una colla.

Si tratta di una tavoletta di plastica che può avere diverse dimensioni e sulla quale sono riportate delle scanalature che corrispondono a delle misure precise riportate sia orizzontalmente sulla parte alta della tavoletta, sia verticalmente sul lato sinistro o destro, a seconda dei modelli.

La misura più utilizzata è quella con altezza 30,5 cm perché permette di lavorare facilmente sia con i fogli A4, sia con i fogli tipicamente utilizzati nello scrapbooking che misurano 30,5x30,5 cm. Tavolette di misura più piccola vengono invece usate per realizzare biglietti, buste e scatoline.

Le misure corrispondenti alle scanalature possono essere riportate in pollici, in centimetri oppure in pollici e centimetri.

Dopo aver posizionato il foglio sopra la tavoletta è possibile, servendosi di una pieghetta, realizzare delle linee di cordonatura nette per riuscire a piegare la carta in modo preciso.

Esistono in commercio alcuni modelli in cui sul lato destro dello scoring board è presente anche una taglierina. Questo tipo di strumento 2 in 1 è estremamente pratico e nel caso in cui sia richiudibile, anche poco ingombrante.

Con questa definizione si indica l'uso di una tecnica mista per realizzare delle composizioni creative.

Il mixed media è infatti caratterizzato dall'utilizzo di più materiali di diverso genere che vengono sovrapposti non in modo casuale ma con un preciso intento creativo.

I supporti possono essere di qualsiasi genere, anche se quelli maggiormente utilizzati sono la carta e la tela.

Spesso vengono utilizzati il gesso, che viene impiegato sia nella preparazione del supporto, sia come elemento decorativo e le paste modellabili per realizzare decorazioni materiche a rilievo.

Per la colorazione possono essere utilizzati colori di qualsiasi tipo, dalle tempere agli acquerelli, dai colori acrilici ai pigmenti.

Per quanto riguarda le decorazioni, si può spaziare dagli oggetti di carta a quelli in legno, plastica e metallo.

La tipologia del supporto utilizzato, la tecnica di colorazione e le decorazioni scelte, dipendono dallo stile che si intende adottare per realizzare la propria creazione.